Robert Sheehan: da supereroe a playboy of the western worlddi Tim Masters
Entertainment and Arts correspondent, BBC News
19/09/11
Mentre Robert Sheehan si prepara per uno dei ruoli più famosi dell'Irish Drama, riflette sulla preparazione per il suo debutto sul palco, e sulla vita dopo Misfits.
Con una lunga lista di serie tv e film nella sua filmografia, Robert Sheehan sta preparando la sua prima apparizione professionale a teatro con il capolavoro comico di JM Synge: The Playboy of the Western World.
La star 23enne del comico telefilm, su supereroi, Misfits (che ha abbandonato lo show di successo della E4 in aprile) ha accettato il ruolo di Christy Mahon.
Mahon è un giovane ragazzo, che trova rifugio in un pub di un piccolo villaggio di County Mayo, e sostiene di aver ucciso il padre violento.
Avendo ammaliato gli abitanti - specialmente la vedova Quin (Niamh Cusack) e la figlia del proprietario del pub Pegeen (Ruth Negga) - ottiene la nomina di eroe locale.
"Nella storia del teatro irlandese è epico" dice Sheehan a proposito del suo ruolo al London's Old Vic (info: è un vecchio teatro londinese.) "Questo è quello che Macbeth o Amleto sono per un giovane attore inglese."
"Non è sullo stesso piano e non dura quanto Amleto, ma c'è da considerare che il linguaggio è completamente unico, quindi il paragone è lecito."
Playboy ha debuttato al Dublin's Abbey Theatre nel 1907, ma suscitò delle rivolte durante il corso dell'introduzione dopo che parte del pubblico obiettò su quelli che loro avevano percipito come stereotipi negativi.
La commedia arrivò all'Old Vic nel 1975 con Stephen Rea nel ruolo di Christy. Fu portato sul palco del National Theatre, a Londra, nel 2001.
Sheehan ammette che il ricco linguaggio musicale di Synge era una delle cose che lo attraevano al ruolo, ma anche che è stato difficile da padroneggiare.
"L'intera commedia è come una canzone" dice, quando lo incontriamo all'Old Vic alla fine delle prove sotto la direzione di John Crowley.
"Pavone Presuntuoso""Ci sono state una settimana o due in cui mi sono sentito molto turbato ed esausto e indeciso, ma adesso [la cosa] sta prendendo piacevolmente forma."
"La cosa importante" aggiunge Sheehan "è mostrare il magnifico ciclo che il personaggio compie."
"Christy viene introdotto come un atterrito ragazzo permaloso che ha vissuto sotto le oppressioni del pazzo padre alcolizzato e, grazie all'ammirazione degli altri, diventa questo forte, presuntuoso pavone di uomo."
Sheehan ha visto, per la prima volta, la commedia quando era un teenager a Dublino. "Gran parte della storia mi uscì subito dalla testa. Non è una critica nei confronti di quella produzione. Ma era la mia grande carenza di attenzione, che aveva la colpa."
Per una coincidenza, l'attore che, a quel tempo, recitava la parte di Christy è stato lo chaperone di Sheehan nel suo primo film, Song for a Raggy Boy, nel 2003. Sheehan aveva 14 anni quando ottenne il ruolo dopo che sua madre aveva scoperto la pubblicità per un provino aperto a tutti.
Sheehan ha continuato la sua carriera, recitando in film come Cherrybomb, Killing Bono, e L'ultimo dei templari con Nicholas Cage.
Le sue apparizioni in tv includono Love/Hate della RTE e la trilogia Red Riding, ma è meglio conosciuto per il ruolo di Nathan in Misfits.
L'uscita di Nathan dallo show l'abbiamo avuta la scorsa settimana, con un mini-episodio online chiamato Vegas Baby!
A Sheehan manca il suo caro alter-ego di supereroe chiaccherone?
"Una volta che hanno iniziato le riprese della terza stagione, all'inizio di quest'anno, mi sono sentito un pò malinconico e lasciato fuori dalla vecchia squadra, perchè abbiamo avuto delle belle esperienze insieme."
Ammette che, anche se, Misfits ha vinto un BAFTA nel 2010, si sentì comunque un estraneo quando nel 2011 ottenne una nomination come miglior attore non protagonista.
"E' uno show (i BAFTA) abbastanza surreale. Ti trovi a gironzolare tra tutti quelli che hanno fatto TV negli ultimi cinque anni." dice ridendo.
"Tutti vengono lodati e cercano di comportarsi bene fino alle due di mattina quando tutto diventa un po' sconcio!"
Ma quanta differenza porta una nomination ai BAFTA?
"Vi dirò questo," ci confida "nello stesso giorno in cui sono stato nominato mi sono stati offerti tre o quattro lavori. Quindi credo che faccia la differenza ed è bello che queste cose o creano qualche influenza o non servono a niente. E' carino essere stato incluso."
The Playboy of the Western World è al The Old Vic, London SE1, dal 17 settembre al 26 novembre. FONTEwow, finalmente ho finito di tradurre!
Edited by «ally - 20/9/2011, 15:51